Riassunto
La filastrocca scritta dai bambini della scuola elementare di Pilastri – della quale incorporiamo nel titolo il frammento di una strofa – è l’emblema della centralità del rapporto quasi simbiotico tra progetto di scavo e scuole locali. Nonostante vari avvenimenti abbiano determinato un costante rimodellamento dei rapporti e delle modalità di interazione con gli istituti scolastici, sino al termine della campagna 2018 e oltre questo canale di connessione tra archeologia ed educazione è rimasto vitale.
In questo Capitolo ripercorriamo le tappe fondamentali nella creazione di attività dedicate alle scuole, analizzandone dinamiche e caratteristiche e proponendo una breve analisi quali-quantitativa, discutendo il ruolo potenziale ed effettivo avuto da questa relazione, che tutt’ora viene mantenuta attiva grazie alle attività organizzate dal Gruppo Archeologico di Bondeno presso il Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi” di Stellata di Bondeno.
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Capitolo 32
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Autore corrispondente
Chiara Milanesi, ricercatrice indipendente; Associazione Bondeno Cultura.
Informazioni sul Copyright
Come citare questo capitolo
Milanesi, C. & Osti, G. 2021. Capitolo_32. “Sono reperti, lo dicono gli esperti!”. Scuole, didattica e archeologia. In M. Vidale, S. Bergamini, G. Osti, V. G. Prillo, C. Reggio, F. Trevisan, I Pilastri della Terramara. Alle radici di economia, società e ambiente nel territorio di Bondeno, Volume 2 – Prima e Dopo lo Scavo, pp. 507-516. Treviso: Edizioni Antilia.